L’impegno nel sostegno del trasporto merci che, oltre ad essere competitivo in termini di costi e di tempi di resa, sia anche rispettoso delle esigenze della collettività in termini di rispetto dell’ambiente comprende tutti gli aspetti delle attività interportuale.
L’ultimo tassello che completa la sostenibilità ambientale del sistema interportuale prevede l’installazione nei prossimi 3 anni di 4 grandi gru a portale elettriche su rotaia nel terminal dove ogni lavorano gru semoventi gommate.
All’interno di Interporto Padova è già aperto al pubblico un distributore di METANO LIQUEFATTO (da maggio 2017).
Il gas naturale liquefatto (GNL o LNG, liquefied natural gas) si ottiene sottoponendo il gas naturale a raffreddamento e condensazione. Il prodotto che ne deriva si presenta come un liquido inodore e trasparente costituito da una miscela avente una temperatura di ebollizione di circa -160 °C a pressione atmosferica.
La tecnologia della liquefazione permette di ridurre il volume specifico del gas di circa 600 volte rispetto alle condizioni standard, consente a costi competitivi lo stoccaggio ed il trasporto di notevoli quantità di energia in spazi considerevolmente ridotti. Il trasporto del GNL a grande distanza dal luogo di produzione avviene via mare per mezzo di navi metaniere o treni, in cui il GNL rimane quasi interamente in fase liquida a pressione atmosferica e a temperature criogeniche (circa -160 °C).
VANTAGGI
La DIRETTIVA 2014/94/UE DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEL CONSIGLIO del 22 ottobre 2014 sulla realizzazione di un’infrastruttura per i combustibili alternativi prevede che gli Stati membri dovrebbero garantire un sistema di distribuzione adeguato tra gli stabilimenti di stoccaggio e i punti di rifornimento per il GNL. Per quanto riguarda il trasporto su strada, la disponibilità e l’ubicazione geografica dei punti di carico per i veicoli cisterna di GNL sono essenziali per lo sviluppo di una mobilità basata sul GNL economicamente sostenibile.
Il GNL, incluso il biometano liquefatto, può inoltre costituire una tecnologia efficiente ed economica per consentire ai veicoli pesanti di rispettare i rigorosi limiti in materia di emissioni inquinanti previsti dalle norme Euro VI di cui al regolamento (CE) n. 595/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio.
Nel caso del GNL la Direttiva dà precise indicazioni agli Stati membri affinché, entro il 31 dicembre 2025, sia realizzato un numero adeguato di punti di rifornimento, sia nei porti marittimi appartenenti alla rete centrale delle TEN-T sia nei nodi logistici principali, con l’obiettivo di garantire la circolazione in tutta l’Unione Europea di veicoli pesanti alimentati a GNL, nonché l’uso di natanti con analoga alimentazione da impiegare nei servizi di Short Sea Shipping e nel cabotaggio fluviale.