Interporto Padova ha partecipato all’incontro “La Zona Industriale di domani” organizzato dall’Associazione Padova Europea che ha fatto il punto sul futuro dell’area, giunta a un momento di svolta della sua storia. Il Consorzio ZIP nato negli anni ’60 per realizzarla, attraverso gli espropri di aree agricole, l’urbanizzazione e la vendita dei lotti, ha concluso infatti il suo compito (le aree sono di fatto esaurite) e dal 2020 è in liquidazione. E’ inoltre arrivato il momento di pensare, anche per quest’area, a un piano di rigenerazione e sviluppo sostenibile e Interporto Padova, tecnologicamente all’avanguardia in questo ambito, può esserne il protagonista. Hanno partecipato all’incontro, l’assessore alle attività produttive- ma anche al verde – Antonio Bressa, il presidente della Camera di Commercio Antonio Santocono, il vicepresidente di Confindustria VenetoEst Enrico Del Sole e il direttore generale di Interporto Padova Roberto Tosetto. Sono stati presentati anche alcuni modelli di efficientamento energetico per le aree produttive, illustrati da Jonathan Morello Ritter di Ambico, il sistema innovativo di mobilità elettrica modulare Next, spiegato da Tommaso Gecchelin, un modello di “digital twin” applicabile alla ZIP, proposto da Adriano Bisello di Jakala Civitas e il progetto “European Urban Initiantive” per la Zona Industriale di Padova raccontato da Giulia Canilli dell’Ufficio Informambiente del Comune di Padova.