Un anno di WiderMos: ecco i primi risultati

30 Settembre 2014

Ad un anno di distanza dal suo avvio il progetto europeo WiderMos ( che ha come obiettivo lo sviluppo delle interfacce tra il trasporto marittimo e le altre modalità)  può tracciare un primo bilancio delle attività avviate.  In questi primi 12 mesi di attività,  è stato sviluppato il disegno generale del Corridor Management Platform, lo strumento di information technology che permette agli società di shipping e agli altri operatori della catena logistica di condividere le proprie operazioni attraverso uno strumento formalizzato e condiviso. Il CMP permette l’interconnessione di tutti gli attori della supply chain, trasportatori, integratori logistici, porti e piattaforme logistiche. Ogni passo del processo che ha portato alla definizione del CMP è stato discusso e condiviso con gli stakeholder che hanno aderito al progetto, in numerosi meeting regionali svolti nel corso dell’anno. Il prossimo passo sarà adesso lo sviluppo della struttura operativa della piattaforma. Un secondo obiettivo del progetto WiderMos è la realizzazione di uno studio sulle prospettive per le Autostrade del Mare da oggi al 2020 per la realizzazione del quale saranno condotte anche una settantina di interviste specifiche agli stakeholders. Infine il prossimo ottobre inizierà  lo studio approfondito relativo allo sviluppo della futura governance dei corridoi della rete core; i temi sono procedure doganali, connessioni tra la rete core e quella comprehensive e i corridoi TEN-T, corridoi Verdi Multimodali e processi logistici lungo i corridoi.Ad un anno di distanza dal suo avvio il progetto europeo WiderMos ( che ha come obiettivo lo sviluppo delle interfacce tra il trasporto marittimo e le altre modalità) può tracciare un primo bilancio delle attività avviate. In questi primi 12 mesi di attività, è stato sviluppato il disegno generale del Corridor Management Platform, lo strumento di information technology che permette agli società di shipping e agli altri operatori della catena logistica di condividere le proprie operazioni attraverso uno strumento formalizzato e condiviso. Il CMP permette l’interconnessione di tutti gli attori della supply chain, trasportatori, integratori logistici, porti e piattaforme logistiche. Ogni passo del processo che ha portato alla definizione del CMP è stato discusso e condiviso con gli stakeholder che hanno aderito al progetto, in numerosi meeting regionali svolti nel corso dell’anno. Il prossimo passo sarà adesso lo sviluppo della struttura operativa della piattaforma. Un secondo obiettivo del progetto WiderMos è la realizzazione di uno studio sulle prospettive per le Autostrade del Mare da oggi al 2020 per la realizzazione del quale saranno condotte anche una settantina di interviste specifiche agli stakeholders. Infine il prossimo ottobre inizierà lo studio approfondito relativo allo sviluppo della futura governance dei corridoi della rete core; i temi sono procedure doganali, connessioni tra la rete core e quella comprehensive e i corridoi TEN-T, corridoi Verdi Multimodali e processi logistici lungo i corridoi.