Cassa Depositi e Prestiti finanzia con 12,99 milioni le 4 gru a portale elettriche

16 Maggio 2016

Sottoscritto mercoledì scorso a Roma il contratto di finanziamento di Cassa Depositi e Prestiti ad Interporto Padova Spa, finalizzato all’acquisto e all’installazione di quattro gru elettriche a portale per il potenziamento del Terminal Intermodale. L’entità del finanziamento (a 20 anni e a tasso fisso), è pari a 12.990.000 euro.
E’ un risultato importante che dimostra ancora una volta l’attenzione del sistema economico e finanziario nei confronti dello sviluppo strategico del progetto di Interporto Padova. Gli investimenti previsti fino al 2020 ammontano a circa 20 milioni di Euro; tutti interventi ad alta tecnologia per rendere il nodo intermodale di Padova all’avanguardia fra i nodi “core” a livello europeo. L’operazione è stata resa possibile anche grazie alla collaborazione con il Banco delle Tre Venezie Spa che ha rilasciato una fideiussione a garanzia del finanziamento chirografario con Cassa Depositi e Prestiti a favore di Interporto Padova.
Com’è noto Interporto Padova è uno dei rari casi di interporto che gestisce concretamente e direttamente i processi chiave della catena logistica della propria struttura, senza limitarsi ad una mera gestione immobiliare; tale ruolo è testimoniato dai risultati economici di bilancio che ne fanno il primo interporto in Italia per volume d’affari. Il Bilancio 2015 recentemente approvato (con l’EBITDA – differenziale tra il valore e i costi della produzione senza ammortamenti e accantonamenti vari – pari a 9,687 milioni di Euro) dimostra la solidità necessaria anche in vista di questi importanti e strategici investimenti che lo vedranno impegnato nei prossimi anni.
Il progetto del terminal ad alta densità e a basso impatto ambientale prevede anche la realizzazione di un nuovo accesso automatizzato oltre all’aggiunta e all’allungamento di binari. Il progetto delle 4 gru a portale elettriche è stato cofinanziato al 20% dall’Unione Europea nell’ambito del Programma CEF 2014 per un importo di 3.248.432 euro (pari a circa il 20% dell’importo totale presentato per le 4 gru).
Questo intervento consentirà un raddoppio della capacità del sistema, contribuendo a sostenere i traffici e le relazioni del tessuto economico padovano e veneto nei confronti dei mercati internazionali.