Ricorre in questi giorni il centenario della nascita di Mario Volpato. Era infatti il 3 ottobre 1915 quando a Castelbaldo, in provincia di Padova nasceva un uomo che avrebbe segnato in modo indelebile lo sviuluppo dell’economia non solo padovana ma nazionale. Come ricorda bene in un suo appassionato intervento l’attuale presidente della Camera di Commercio di Padova, Fernando Zilio, Volpato non è stato solo alla guida dell’Ente Camerale padovano dal 1969 al 1982, ma è anche stato, oltre che professore di matematica in quattro università, un pioniere a livello nazionale nel campo dell’intermodalità. Il moderno concetto di intermodalità è nato a Padova: lo stesso neologismo, “interporto”, è coniato nel 1970 nel corso di un convegno di Tramag proprio da Mario Volpato e dall’allora direttore commerciale delle Ferrovie dello Stato Mauro Ferretti Ed è proprio il prof. Volpato, ad aver ideato quello che adesso è Interporto Padova: in poco meno di tre anni, sotto la sua spinta innovativa si creò in Zona Industriale la prima società ad utilizzare nella propria denominazione il neologismo “interporto”.
Il 6 giugno 1973 i quattro soci fondatori, Comune, Provincia, Camera di Commercio di Padova e Ferrovie dello Stato diedero vita a “Interporto Merci Padova Spa”, (nella foto la firma dell’atto costitutivo) annoverato poi tra i 9 Interporti di primo livello dalla legge 240 del 1990.