Interporto Padova partecipa a “Galileo-Festival della Scienza e dell’Innovazione” in corso a Padova fino a domenica 5 maggio. Il direttore Roberto Tosetto (nella foto con il presidente della Fondazione Cariparo Gilberto Muraro e la rettrice dell’Università di Padova Daniela Mapelli) ha illustrato le applicazioni innovative che hanno permesso di accrescere la produttività e le performance del terminal intermodale. Interporto non ha “inventato” nuove tecnologie, ma ha applicato alla logistica in modo innovativo processi di digitalizzazione e innovazioni tecnologiche già esistenti. Un percorso comunque complesso e articolato la cui descrizione ha catturato l’attenzione di un pubblico molto interessato alle novità scientifiche e tecnologiche ma con poche conoscenze nel campo della logistica. Le applicazioni di intelligenza artificiale ad esempio, permettono di stabilire quale è il posto migliore per stoccare un container tra le decine di migliaia presenti nel terminal, in funzione della data di partenza e della destinazione, per evitare ogni movimentazione inutile. E’ intuitivo che nessun operatore del terminal per quanto esperto e dotato di mente matematica potrebbe fare questo. Ancora, la digitalizzazione di documenti e procedure ha permesso di automatizzare i gate stradali di accesso e uscita dal terminal con il risultato che ora per un ciclo di carico e scarico un camion impiega meno di mezz’ora. Un incremento di produttività significativo per Interporto ma anche per gli autotrasportatori che riescono così a raddoppiare il numero di viaggi giornalieri. Sono solo due delle numerose azioni messe in atto e in corso di realizzazione da parte di Interporto Padova.